Dalla ricerca al campo: il nocciolo protagonista dell’Open Day Terremerse
Si è svolta a Forlì la nuova tappa di Ortofrutta Experience, il progetto promosso da Italia Ortofrutta – Unione Nazionale e dalle Organizzazioni di Produttori aderenti, finalizzato a stimolare i consumi e a diffondere una maggiore conoscenza del comparto ortofrutticolo.
L’evento, ospitato da Terremerse, ha rappresentato un momento di confronto e approfondimento sul ruolo delle O.P. nel rafforzare la filiera, con un focus specifico sul progetto Nocciolo.
La giornata si è tenuta presso l’azienda agricola Sirri di Forlì, realtà che ha creduto sin dall’inizio nel progetto, avviando la coltivazione di 4 ettari di noccioleto, utilizzando la varietà Tonda di Giffoni.
Il cuore dell’Open Day è stato il nocciolo, raccontato attraverso il percorso di filiera avviato da Terremerse insieme alle industrie di trasformazione. Una coltura che si distingue per la possibilità di essere meccanizzata, offrendo risposte concrete alle difficoltà legate alla manodopera. Grande interesse hanno suscitato anche i risultati delle prime raccolte: già dal quarto anno il nocciolo entra in produzione e dal quinto raggiunge volumi importanti, rendendo l’investimento rapido e sostenibile.
La giornata è proseguita con la visita ai campi, permettendo ai partecipanti di osservare direttamente le tecniche colturali adottate e i risultati conseguiti, accompagnati dalle spiegazioni dei tecnici e dei responsabili della O.P.

“Abbiamo deciso di affrontare il progetto nocciolo in filiera con le più importanti industrie, per dare risposte concrete agli agricoltori. È una coltura che può essere meccanizzata e che risponde a un mercato in forte crescita: questo significa nuove opportunità e maggiore sostenibilità per i nostri soci.”
— Marco Casalini, Presidente Terremerse
“Con i nostri soci abbiamo dimostrato che il nocciolo può iniziare a produrre già dal quarto anno, e dal quinto raggiungere volumi importanti, accelerando il rientro degli investimenti. Il progetto, nato in programmazione con l’industria, rappresenta un modello concreto di innovazione e sostenibilità.”
— Ilenio Bastoni, Direttore OP Terremerse

L’Open Day di Forlì ha confermato l’importanza di aprire le porte delle O.P. al mondo esterno, creando occasioni di confronto e trasparenza. La coltivazione del nocciolo, oggi al centro di un progetto innovativo e in crescita, si conferma una delle sfide più interessanti per la filiera e una concreta opportunità di sviluppo per l’agricoltura italiana.
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